Raduno Street - 2017 (MILANO)
Eviterò un resoconto del torneo perché è già stato spiegato in modo meticoloso lo svolgimento delle gare e il comportamento delle squadre partecipanti. Voglio infatti concentrarmi su quelle che sono le emozioni e le sensazioni che si provano dopo un raduno. In questo evento di aprile molti “racers” hanno dimostrato di aver lavorato tanto: dall’organizzazione, alla raccolta di adesioni, al materiale per pubblicizzare tale evento. E’ cresciuto il livello da parte di tutti gli interessati, non soltanto nello svolgimento delle gare fra ragazzi di varie regioni (Sicilia, Veneto, Lazio, Lombardia e Liguria), ma nel far conoscere e nel divulgare anche ai nuovi appassionati la vera passione che vive in noi da oltre 20 anni. In questo primo raduno del 2017, sono state molteplici le emozioni e gli interscambi relazionali che spesso hanno dato vita a confronti e dibattiti sulla riuscita. Lo street racer non è soltanto un modellista che crea il suo modellino da corsa. È un pilota/atleta che mette alla prova sia mentalmente che fisicamente le proprie abilità, dando prova, assieme alla propria auto, di riuscire a raggiungere il traguardo di ogni singola gara a lui proposta. E quest’ultime sono state le premesse che hanno dipinto il raduno organizzato a Milano - Corsico: dopo tanti anni si è riusciti a costituire ben 4 squadre dalle poliedriche peculiarità, con scontri al mattino e poi al pomeriggio. 4 anche i capitani che hanno saputo infondere ai loro compagni le dovute indicazioni e correggere qualche sbavatura, al fine di evitare le lacune emerse. Tanti i momenti di corsa con curve veloci e rettilinei che hanno messo a dura prova i corridori e le loro auto, oltre ai cambi di terreno che costringono il corridore a scegliere come assettare l’auto in modo che possa esprimere il corretto potenziale. In questo raduno ho visto con quale impegno le squadre hanno dato vita ad un grande spettacolo che, grazie ai video raccolti, verrà divulgato e servirà a migliorare la conoscenza di chi in rete ormai da tempo segue le nostre gesta e incita con grande entusiasmo le corse in strada. Le gare suddivise con sapienza in 4 tipologie, come da tradizione, hanno creato il corretto equilibrio tra pilota esperto del tracciato e auto pronta al percorso. Ho assistito a momenti epici di corridori che hanno dato il meglio sia nell’affrontare gli attimi di un sorpasso che l’applauso condiviso da un capitano che ha diretto, come un vero maestro d’orchestra, delle nuove proposte ad un meritato terzo posto. L’emozione e la passione resteranno i veri protagonisti di questa storia che vola sempre più alto. Utilizzo questo post per ringraziare tutti i ragazzi di tutte le squadre soprattutto perché ho visto davvero delle auto Belle (permettetemi la B maiuscola), nate dalla fatica di giornate e mesi per arrivare impeccabili sulla griglia di partenza. Mi spiace per coloro che hanno senza volerlo pestato o rotto alcune parti perché comprendo bene in prima persona con quale amore si realizza una mini 4WD: è successo a tutti, anche al sottoscritto.
Un ringraziamento dovuto alla mia squadra formata da Shinkuro, Somoja e Dario perché grazie a loro ho saputo dosare la mia emozione ed è con la stessa che bisogna sempre affrontare le gare come forti corridori. Lunga vita allo street e alla passione che ci guida!
Edited by kidouin - 24/4/2017, 21:45
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