Raduno Street Spring 2017 (22 Aprile, Milano), Topic ufficiale

I tracciati sono già stati consegnati ai partecipanti 😉

Il XIII° raduno nazionale Street Mini 4WD segna l'inizio di una nuova epoca delle corse in strada: finalmente dopo molti anni abbiamo avuto un aumento di partecipanti e non i soliti veterani, questo ci ha dato la possibilità di costituire molte più squadre e riorganizzare tutto il raduno in modo che fosse fruibile sia per i principianti ma non fosse noioso per i veterani.
Le gare totali di questo raduno sono state 10 e ciascuna squadra ha dovuto percorrere 5 gare, ogni competizione seguiva lo stesso schema: 4 sezioni e ciascuna sezione rappresentava un genere di tracciato incompatibile con gli altri. In altre parole abbiamo avuto nella stessa gara un tratto da numero 2,3,4, e 5/1, come da tradizione delle corse in strada. C'è chi si è dovuto arrangiare la mattina per l'imprevista mancanza di un corridore e chi pensava di avere poche speranze di vittoria e invece ha sorpreso tutti, ma andiamo con ordine.


La squadra della Lombardia (Quarta classificata)

La squadra della Lombardia ha dovuto arrangiarsi perché uno dei suoi corridori sarebbe arrivato il pomeriggio quindi ha dovuto disputare tutte le gare della mattina privata di un suo elemento. Il capitano di questa squadra negli scorsi raduni era Fox ma il nostro amico ha pensato al futuro e ha deciso di diventare il capitano della nuova squadra dei principianti lasciando ai suoi ex compagni di squadra piena fiducia e la libertà di organizzarsi.
La squadra della Lombardia era dunque composta da: Aran, AndrewOliver e Luke raggiunti nel pomeriggio da Kronin.
Le scelte che ha attuato questa squadra sono state le seguenti:

Aran ha gestito i tratti tecnici da numero 2: purtroppo Aran ha dovuto percorrere un genere di tratto che probabilmente non ha nel sangue e non ha trovato il giusto feeling con la sua macchina. Tutto questo lo ha portato a una situazione di frustrazione tale da sfociare in rabbia contro la sua stessa creazione. Non è stato uno spettacolo piacevole per noi che assistevamo alle sue performance e per i suoi stessi compagni di squadra. Soprattutto non è stato bello per la sua Aero Solitude che, ricordiamolo, è la macchina più apprezzata tra le attuali auto Street in tutto il mondo. Aran dovrebbe fare pace con se stesso e con la sua macchina e comprenderne i problemi e risolverli. Dall'esterno abbiamo notato sicuramente un cattivo bilanciamento e un problema di guida dato per certo dal peso eccessivo del bastone di guida. Se dovesse avere proprio un rifiuto verso la sua attuale auto, Aran dovrebbe lasciare in vetrina l'Aero Solitude e dedicarsi a una nuova macchina, ma se non comprenderà da dove derivano i problemi della Aero Solitude il pericolo è quello di trasportare gli stessi sulla nuova macchina, quindi stai attento Aran;

Luke ha gestito i tratti misti da numero 3 e la mattina 5/1: Luke è un ottimo corridore che ha avuto dei problemi con la sua macchina titolare e dunque ha dovuto ripiegare su un muletto che non lo ha aiutato ad esprimersi al meglio. La qualità nella crescita è indiscutibile ma si è trovato a dover gestire la mattina due tratti differenti a gara con un muletto e una marcia non adatta a lui. Gestire due tratti è impresa ardua anche per i più esperti con macchine al massimo, dare a Luke quest'onere è stato forse un po'troppo per lui. Da questo raduno mi è sembrato che brillasse più sui tratti da numero 3 che in altri, credo dovrebbe concentrarsi su questa strada.

AndrewOliver ha gestito i tratti veloci da numero 4: Andrew ha finalmente fatto vedere le velocità di un numero 4, nella squadra Lombarda è quello che si è comportato meglio ma non abbiamo potuto vedere dei confronti diretti a causa dei problemi di unione della squadra. I tratti in cui ha corso li ha fatti ad una velocità incredibile e nonostante per sfiga abbia perso il proprio tratto su una gara contro Kele, tutti ci siamo emozionati a vedere l'enorme recupero e l'alta velocità con la quale ha gestito tutto.

Kronin il pomeriggio ha gestito i tratti variabili da numero 5/1: Si è presentato con una macchina super leggera, è riuscito a presentarci una macchina ammortizzata su MA superleggera, pesava sotto i 90gr, una roba incredibile. Pulizia estrema nei suoi lavori come ci ha abituato da qualche tempo e finalmente con una carrozzeria degna per uno Street racer. Purtroppo per mancanza di tempo non ha potuto studiare gli spessori giusti di alcune parti e la nuova macchina non ha potuto dare il meglio danneggiandosi velocemente, la prossima volta sarà una macchina molto temibile. Kronin ha uno spirito molto tecnico e la maggior parte di noi vede in lui un promettente numero 2 anche se lui sembra non esserne ancora consapevole. La sua unica pecca oltre al fatto di non avere il tempo necessario di allenarsi e testare le sue idee (ma ormai è un problema comune) sembrerebbe quella di non riuscire a lavorare assieme agli altri suoi compagni di squadra. Io sono certo che se riuscisse a condividere un po' della sua tecnica con gli altri suoi compagni di squadra potrebbe davvero permettere un miglioramento notevole a tutti e non solo a lui.


La nuova squadra della Lombardia (Terza classificata)

Questa squadra era capitanata da Fox ed è stata una vera sorpresa per tutti noi. I ragazzi nonostante avessero pochissima esperienza grazie all'esperta guida di Fox e al loro entusiasmo sono riusciti a fare l'incredibile e a emozionarci in tutte le loro corse. Il pomeriggio Sara è dovuta andare via e nonostante questo in 3 sono riusciti ad ottenere delle buone prestazioni, merito non solo di Fox ma anche del grande entusiasmo che li ha contraddistinti.
La squadra era composta da Fox, Andrea, Manuel e Sara.

Fox ha gestito i tratti tecnici da numero 2: Cosa dire di Fox? Un grande corridore, un perfetto leader, il numero 1 per eccellenza. Abbiamo visto la sua Cross Tiger percorrere tratti alla quale non era adatta e nonostante questo grazie alla guida di Fox e alla sua tecnica è stata in grado di tirare fuori tutto il suo potenziale nei tratti tecnici. Se penso a come Fox ha affrontato il tratto tecnico del pomeriggio per ben tre volte non posso fare a meno di emozionarmi. Era da molto tempo che non vedevo qualcosa del genere, è stato fantastico. In un certo senso è stato l'altro lato della medaglia di Aran e della sua Aero Solitude e al quale Aran avrebbe dovuto ispirarsi. In realtà Fox ha ispirato tutti noi, lui è un corridore completo con una sua personalità e dei punti forza notevoli.

Andrea, Manuel e Sara hanno gestito a turno i tratti 3,4 e 5/1: Come riassumerli in due parole? Entusiasmo e passione. Delle piacevoli sorprese, Andrea solo col suo grande entusiasmo è riuscito a percorrer 2 tratti sulla stessa gara, una cosa impensabile per un principiante. Manuel più calmo e poco appariscente ma con una grande voglia di correre, riusciva a fare delle curve perfette con delle rotelle non performanti, una grande promessa. Sara ha un grande sangue freddo e dopo poche corse aveva già una guida ottimale. Tutta gente molto portata per correre in strada, non vediamo l'ora di vedere come si evolveranno in futuro, hanno una contagiosa e grande voglia di correre.


La Squadra Ligure-Veneta (Seconda classificata)

Questa squadra la aspettavamo da tempo. Natureboy ha finalmente potuto contare sul grande ritorno di Kele, su un Yonkuro più preparato dal punto di vista tecnico e su un nuovo corridore, Alessio. Prestazioni costanti e più piloti affidabili, era come se lo spirito di Natureboy, il capitano, scorresse dentro i suoi compagni di squadra. Secondi classificati hanno corso molto bene.

Yonkuro ha gestito i tratti tecnici da numero 2: la sua Thunderstruck ha dato delle ottime prestazioni nei tratti tecnici, merito della sua implementazione delle sospensioni indipendenti, inoltre Yonkuro ha pilotato molto meglio mostrando a tutti un'ottima crescita. Yonkuro ha dimostrato di riuscire a sviluppare le proprie idee e renderle competitive, inoltre le sue carrozzerie sono proprio belle, ai livelli dei migliori esteti come Aran. Finalmente lo abbiamo visto correre senza strafare e in una sua dimensione di gara, un equilibrio compatibile con lo spirito del suo capitano, una buona sinergia.

Natureboy ha gestito i tratti misti da numero 3: il gigante guerriero. L'anima della sua squadra. Natureboy ha gestito tutto al meglio da bravo capitano. Non ha mai sbagliato le sue valutazioni tecniche, soprattutto nella finale dove al primo giro ha scelto di montare una marcia più veloce per superarmi e ha ottenuto quello che voleva, almeno sui rettilinei.
La Strato Vector l'ho vista scalpitare e mostrare delle ottime prestazioni, merito delle scelte del suo pilota, aveva un assetto ottimale. Speriamo che Natureboy ai prossimi raduni possa contare sempre su una propria squadra come questa volta invece di doversi aggregare ad altri perché ha delle tattiche uniche e con una propria personalità. Grande.

Kele ha gestito i tratti veloci da numero 4: il grande ritorno. Lo aspettavo da talmente tanto tempo che è stata una gioia rivederlo. Kele ci da sempre ottime soddisfazioni, inoltre è stato il primo fra di noi ad aver creduto nella possibilità di sfruttare i mass damper anche in strada. Ancora non siamo sicuri che i mass damper funzionino anche sulle ammortizzate ma sulle auto normali sembrano dare ottimi risultati.
Kele e la sua Storm Crusaide si sono comportati benissimo sui tratti velocii. Nonostante Kele si sia sempre classificato come numero 5 è riuscito a sistemare la sua auto in modo da essere competitivo in tratti non congeniali alla sua macchina, merito della grande versatilità alla quale ci ha abituati anni fa. Inutile dire che è un grande corridore e un grande componente per la sua squadra, insostituibile.

Alessio ha gestito i tratti variabili da numero 5/1: Alessio è un nuovo corridore di Torino con parecchio entusiasmo e una grande voglia di correre. Un principiante con pochissima esperienza che grazie agli allenamenti di Somoja e alla guida di NatureBoy ci ha mostrato delle buone prestazioni. Nonostante ancora abbia molto da imparare, Alessio si è dimostrato abbastanza affidabile e siamo curiosi di vedere cosa ci mostrerà in futuro. E' uno spirito un po' pazzo ed è ancora difficile da inquadrare, avremo grandi sorprese per il futuro ne sono certo.


La squadra della Sicilia (Prima classificata)

La mia squadra si è riconfermata vincitrice in questo raduno, nonostante fossimo a corto di due pilastri come Jack e Gnako e ci fosse la probabilità che Somoja non fosse in grado di correre. Alla fine siamo riusciti a riproporre il nostro consueto gioco di squadra ed essere ulteriormente migliorati da questo punto di vista.

Somoja ha gestito i tratti tecnici da numero 2: Finalmente Somoja ha potuto mostrare a tutti cosa significa essere un numero 2. La sua God Burning Sun ammortizzata si è comportata benissimo e la maestria nella guida del suo pilota ci hanno garantito la supremazia in tutti tratti tecnici. Era da tanto tempo che sognavamo di fare capire con le gare agli altri corridori cosa significhi davvero essere numero 2 e che cosa comporta e finalmente ci siamo riusciti. Un grande ringraziamento a lui e alla sua magnifica ed affidabile auto, sono contento ed entusiasta di essere in squadra con lui e non considerarlo più il mio unico avversario ma un mio indispensabile compagno di squadra.

ShInKurO ha gestito i tratti misti da numero 3: Ce l'ho fatta, con la nuova Big Bang Ghost su MA sono riuscito ad ottenere la macchina che ho sempre voluto. La BBG ha la tenuta in curva ideale per me, è molto veloce ma anche molto stabile, aerodinamica e compatta, una macchina completa da ogni punto di vista, non posso davvero lamentarmi. Ho sofferto qualche piccolo problema iniziale ma nulla che non abbia potuto sistemare in tempo. Adesso devo solo essere all'altezza della mia macchina per poterla sfruttare al massimo, sarà questo il mio prossimo traguardo.

Dario ha gestito i tratti veloci da numero 4: il nostro irruento numero 4. Dario si è comportato benissimo, è riuscito a gestire non solo i suoi tratti ma anche impiegare se stesso come alternativa in finale nei tratti da numero 5/1 dando supporto alla perdita di lucidità di Kidouin. La Rising Trigger non è ancora ottimale ma sono certo che nei prossimi mesi riuscirà a perfezionarla. Sui tratti da numero 4 l'ho visto volare, peccato non aver potuto vedere dei testa a testa con AndrewOliver perché entrambi andavano velocissimo e sarebbe stato molto entusiasmante, sarà per la prossima volta.

Kidouin ha gestito i tratti variabili da numero 5/1: Nonostante il pomeriggio abbia perso lucidità Kidouin ha svolto egregiamente i suoi tratti. Era molto preoccupato per le sue prestazioni fisiche perché poco allenato ma grazie anche all'affidabilità della sua macchina ha primeggiato in tutti i suoi tratti. Un encomio particolare all'eterna CB1 su type5 del 2009: incredibile. Grazie anche agli ultimi ritocchi per renderla competitiva con le auto del 2017 la CB1 è stata in grado di regalarci delle soddisfazioni indiscutibili, una macchina dalle mille sfaccettature che sembra non avere limiti. Stabile all'inverosimile, molto veloce e affidabile. Non è solo la macchina che ha ispirato molti dei corridori del nord a correre ma ormai è un mito inarrivabile. Sono contento di aver pensato assieme a Kidouin una macchina simile nel lontano 2009. Sarà difficile ottenere lo stesso risultato con la futura CB1 ma stavolta lavoreremo tutti noi della squadra per avere una grande numero 1. A Kidouin non resta altro che allenarsi per essere all'altezza dell'attuale mito e della prossima leggenda.


Arrivederci al raduno estivo a Messina questo Agosto!

Edited by ShInKurO - 23/4/2017, 23:46